Poiché il Signore è il nostro giudice, il Signore è il nostro legislatore, il Signore è il nostro re, egli è colui che ci salva. (Isaia 33:22)
In questo passaggio di Isaia il Signore viene identificato come:
- Giudice
- Legislatore
- Re
- Salvatore
Il termine qui tradotto tradizionalmente Signore è conosciuto come tetragramma, ovvero YHWH, oggi spesso reso come Yahweh (Iavè) or Jehovah (Geova). È il nome del Dio vivente che gli Ebrei già secoli prima di Cristo avevano smesso di pronunciare, sostituendolo con Adonai (Signore, da cui la tradizione ancora oggi di rendere il tetragramma con tale titolo) o HaShem (“Il Nome”), per eccesso di zelo nel cercare di evitare di usare il nome di Dio invano (Esodo 20:7).
Secondo il culto eretico dei Testimoni di Geova, questo sarebbe l’unico vero nome di Dio, mentre Gesù non è Dio, ma “un dio”, secondo loro l’arcangelo Michele (nonostante sia scritto chiaramente: Infatti, a quale degli angeli ha mai detto: «Tu sei mio Figlio, oggi io t’ho generato»? e anche: «Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figlio»? (Ebrei 1:5)).
Ma diamo un’occhiata a cosa Gesù stesso e gli apostoli dicono riguardo Cristo il Signore.