Un altro anno è passato.
Se conoscete il Signore Gesù, e non intendo conoscerlo come figura storica, ma una conoscenza salvifica di Cristo come proprio Signore e Salvatore, una conoscenza da peccatore che ha la certezza dei suoi peccati tanto quanto ha fede solo e unicamente nel fatto che il sacrificio di Cristo è sufficiente a cancellarli tutti, in toto, per sempre. Se conoscete il Signore Gesù — dicevo — ringraziatelo per tutto ciò che ha fatto (1 Tessalonicesi 5:18)
Se non Lo conoscete, be’, ringraziatelo ugualmente, poiché l’intero creato sussiste in Lui (Colossesi 1:17) e perché «egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti» (Matteo 5:45).
Se bramate un mondo dove morte, sofferenza, dolore, conflitto e male non esistono, allora bramate I Nuovi Cieli e La Nuova Terra (Apocalisse 21:1). Sappiate dunque, se non lo sapete già, che l’unica via per arrivarvi è nascere di nuovo (Giovanni 3:3), per grazia attraverso la fede in Gesù (Efesini 2:8-9).
Cosa aspettate? Avete soltanto questa vita a disposizione (Ebrei 9:27) per fare questa scelta; la scelta più importante della vostra vita.
Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà, 26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?» (Giovanni 11:25-26)