Il racconto del ladrone sulla croce in Luca 23 è una finestra straordinaria sulla natura della fede e della salvezza. Quest’uomo senza nome, crocifisso accanto a Gesù, esprime una fede semplice ma profonda. Senza alcun precedente discepolato o formazione dottrinale, chiede a Gesù di “ricordarsi di lui quando verrà nel suo regno”. La risposta di Gesù – “Oggi sarai con me in paradiso” – conferma che la fede del ladrone è sufficiente per la salvezza.
Questo passo sfida alcune interpretazioni sul tipo di fede necessaria per accedere alla vita eterna, che a volte sembra richiedere delle condizioni aggiuntive o una comprensione avanzata di dottrine e altri concetti. Tuttavia, uno sguardo più attento al testo suggerisce che al ladro bastava credere che Gesù fosse “il Cristo” – il Re – per ricevere la promessa del Paradiso.